Sa 28.08.21
10:30
BARIONDA (IT) Jazzday 21 Jazz

“A journey across the baritone sax by Helga Plankensteiner & Band”

Das Wortspiel „Barionda“ beschreibt auf smarte Weise die Musik, die dahintersteckt. Protagonist des Projekts ist das „Baritonsaxofon“, „baraonda“ dagegen ist eine italienische Bezeichnung für ein lustvolles Durcheinander, man würde vielleicht „Wirrwarr“ oder „Remmidemmi“ sagen und drittens steckt darin das Wort „onda“, zu Deutsch „Welle“. Die Musik ist also beschrieben als sprudelnde Klangwelle aus Baritonsaxofonen.
Mit vier Baritonsaxofonen und einem Schlagzeug präsentiert sich das Projekt mit einem durchaus ungewöhnlichen, gleichwohl elektrisierenden Instrumentarium. Nach einer Idee von Helga Plankensteiner, erforscht die Band jene Stücke, in denen das Baritonsax eine wichtige Rolle spielt. Ausgang nehmen sie bei den Kompositionen von Duke Ellington, Charles Mingus und anderen Stücken, die bedeutende Baritonsaxofonisten wie Gerry Mulligan und Pepper Adams zum Interpreten hatten.
Seit der Premiere beim Festival Lana Meets Jazz vor vier Jahren, konnte die Formation weiter an ihrer Persönlichkeit feilen und das Repertoire auf eigene Kompositionen ausweiten.

Barionda concentra nel proprio nome, con un brillante gioco di parole, il senso del progetto: il sax baritono come protagonista, il caos chiassoso di una baraonda e una vigorosa onda musicale. Con quattro sassofoni baritoni e una batteria, il quintetto propone un organico strumentale insolito quanto elettrizzante, scaturito da un’idea di Helga Plankensteiner, volta a riproporre quello scorcio del grande repertorio jazz dove il sax baritono ha avuto un ruolo importante. Come punto di partenza, ecco dunque le splendide composizioni di Duke Ellington, di Charles Mingus e altri brani che hanno visto protagonisti grandi solisti dello strumento, come Gerry Mulligan e Pepper Adams.
Dalla prima uscita di quattro anni fa al festival Lana Meets Jazz, la formazione ha plasmato una propria personalità, armonizzando e valorizzando la dialettica dei contrasti, ampliando il repertorio con nuovi brani originali.

www.facebook.com/barionda
https://www.youtube.com/watch?v=Qfm9Xdu_paE

Helga Plankensteiner: baritone sax
Rossano Emili: baritone sax
Massimiliano Milesi: baritone sax
Giorgio Beberi: baritone sax
Mauro Beggio: drums

Location: Rappanlagen / Giardini Rapp
FREE ENTRY!

Sa 28.08.21
12:00
Connected (IT) Jazzday 21 Jazz
“Afro-Cuban rhythms meet electronic jazz”

Als einen schlagkräftigen Mix afrokubanischer Rhythmen und elektronischer Jazzsounds, eine andauernde Suche nach einem vielschichtigen, polyrhythmischen Groove, beschreiben Stefano Giordani, Roberto Zecchinelli und Matteo Giordani ihre Musik.
„Ich empfinde die Musik von Stef Giordi & Connected als eine der innovativsten und faszinierendsten in der aktuellen Jazz-Landschaft und das über Italien hinaus! Es ist eine faszinierende Musik mit viel Groove, die immer wieder neue Fronten erobert.“, sagt Roberto Cipelli vom Paolo Fresu Quintet.
Die Gruppe hat schon mit Russ Peterson (USA) und Tomas Bura (PL) zusammengearbeitet und spielt regelmäßig auf Festivals wie dem renommierten Nuoro Jazz in Sardinien und hat bisher zwei Alben veröffentlicht. Beim Jazzday präsentieren sie ihr „History Teaches“.

“Ritengo che la musica di Stef Giordi & Connected sia una delle proposte più nuove ed affascinanti del panorama musicale odierno e non solo in Italia. Musica ricca di groove e di fascino, che rispecchia in pieno la ricerca di nuove frontiere in quel melting pot stilistico che è la musica contemporanea.” – Roberto Cipelli (Paolo Fresu Quintet)
Un potente mix di ritmi afrocubani e sonorità elettro jazzistiche. Una continua ricerca del groove poliritmico ricco di sfumature timbriche. Questi gli ingredienti che uniscono le personalità di Stefano Giordani (chitarra semiacustica, effetti, sampler), Roberto Zecchinelli (basso elettrico, synth) e Matteo Giordani (batteria).
Il gruppo ha collaborato con Russ Peterson (USA), Tomas Bura (PL) e suonato in diversi festival tra cui il Nuoro jazz festival, prestigioso jazz festival sardo dove presentano il loro primo lavoro ufficiale. All'attivo due dischi.
In presentazione esclusiva il nuovo album in uscita “History Teaches”.

https://stefanogiordani.com/

Stefano Giordani: chitarra semiacustica, effetti, sampler
Roberto Zecchinelli: basso elettrico, synth
Matteo Giordani: batteria

Location: 3 fiori café und craft beer car
FREE ENTRY!
Sa 28.08.21
14:00

Greta Marcolongo: Chiquitica (IT)

Jazzday 21: JAZZ FOR KIDS Jazz

“Bilingual music-workshop with Greta Marcolongo”

Wer war Louis Armstrong? Wovon handeln die Lieder von Ella Fitzgerald und Billie Holiday? Warum wird Duke Ellington nur der „Duke“ genannt? Welche sind die berühmtesten Arien, die Maria Callas gesungen hat? Wie haben George Gershwin und Cole Porter komponiert? Wer hat „Nel blu dipinto di blu“ gesungen?
Eine selbstgemachte Gitarre, ein Zeichen-Set, ein paar Akkorde, eine Playlist … sind die Werkzeuge für dieses zweisprachige Projekt. Geschichten von Menschen und ihrer Musik sind sein Inhalt. Dieser Workshop vermittelt soziale, kulturelle und ästhetische Aspekte der Musik und führt dadurch Schulkinder an diese Welt heran. Leichtherzig und verspielt können Kinder sich im Musik-Machen und Musik-Hören versuchen. Keine Vorkenntnisse nötig!

Chi è Louis Armstrong? Cosa raccontano Ella Fitzgerald e Billie Holiday con le loro interpretazioni? Perchè Duke Ellington viene da sempre soprannominato il "Duca"? Quali sono le arie più famose interpretate dalla Divina Maria Callas? Come componevano George Gershwin e Cole Porter? Chi ha cantato “Nel blu dipinto di blu”?
Un progetto bilingue, una chitarrina propedeutica, un mini-kit da disegno, i primi accordi e una playlist personalizzata. Tutto questo e molto di più in un (pr)oggetto inedito e di forte valore socio-culturale ed estetico. Una raccolta di storie umane e musicali che desiderano avvicinare i bambini in età scolare al mondo della musica, iniziandoli in modo spensierato e divertente ad un’attività da condividere con genitori ed amici.

Con Greta Marcolongo (Musicista, Bolzano)
Workshop bilingue
Per bambini 7 – 12 anni
Esenzione Green Pass per bambini

Location: Rappanlagen/Giardini Rapp
FREE ENTRY!

Sa 28.08.21
18:00
DJ Mark Pyson (IT) Jazzday 21 Jazz

“Jazz, Rock’n’Roll and R’n’B from the 40s, 50s and 60s”

Marco Pisoni aka DJ Mark Pyson ist ein Musiker, dessen Herz für „all things vintage“ schlägt. Ganz besonders die 1950er-Jahre haben es ihm angetan und so begeht er seine DJ-Sets ausschließlich mit Vinyl: Vom Jazz der 40er, über den Rock’n’Roll der 50er bis hin zum Rhythm and Blues der 60er führt er uns von Umdrehung zu Umdrehung.
Lasst euch in diese nostalgisch-analoge Welt entführen, die nach Strandurlaub, Camel und Linetti duftet und genauso klingt!

Marco Pisoni in arte Mark Pyson è un musicista e grande appassionato di vintage, in particolar modo della cultura degli anni ’50. La miscela esplosiva dei suoi dj set in puro vinile 45 giri si infiltra nelle sonorità Jazz dei ’40, nel R’n’R anni ‘50 e arriva, trasportato da
una vecchia convertibile, al R&B degli anni ’60.
La sua nostalgia vi accompagnerà, come un vecchio e gracchiante juke-box, nelle atmosfere di riviera che odorano di Camel e Linetti.

Location: Rappanlagen/Giardini Rapp
FREE ENTRY!
Green Pass Event! Free Antigen-Tests 5.30-8.30 PM @Rappanlagen/Giardini Rapp

Sa 28.08.21
20:00
Ensemble Kuhle Wampe (AT) Jazzday 21 Jazz
“Austrian nonet Kuhle Wampe hilariously confronts politics with jazz”

Pointierte Kommentare zum Zeitgeschehen treffen auf üppige Bläsersätze und eine pochende Rhythmusgruppe.
Das „Ensemble Kuhle Wampe“ bezieht sich auf den kommunistischen Film “Kuhle Wampe oder: Wem gehört die Welt” von 1932 (Regie: Brecht/Dudow/Ottwalt). Inspiration gab aber nicht nur der Titel … Die avantgardistische Form und die grandiose Filmmusik (Hanns Eisler) stimulierte die jungen Musiker*innen zu diesem hochpolitischen Projekt in Geiste Bertolt Brechts. „Ensemble Kuhle Wampe“ setzen darin politische Themen in einen musikalischen Kontext, reflektieren und kommentieren sie und spinnen sie weiter: Dabei verweben sie Samples und gesprochene Texte mit maßgeschneiderten Kompositionen.
Nicht nur Arbeiter*innenlied und Punk sind politisch, findet das Ensemble. Auch der Jazz kann schlagkräftige, präzise und direkte politische Aussagekraft entfalten!
Das Ensemble hat ein Doppelalbum aufgenommen, das es im Rahmen des “Dekadenz Jazzday 21” erstmals feierlich präsentiert. Join the Party!

Commenti pungenti sull'attualità incontrano un gruppo di ottoni vivaci e una sezione ritmica pulsante. Il tenore dell'ensemble Kuhle Wampe - che si riferisce all'omonimo film comunista "Kuhle Wampe oder: Wem gehört die Welt (1932)" con il suo linguaggio formale marcatamente avanguardista (regia: Brecht/Dudow/Ottwalt) e la grandiosa musica da film contrappuntista (Eisler), è un’analisi artistica della politica e della società.
Contenuti decisamente politici vengono contestualizzati musicalmente, commentati artisticamente, elaborati e ulteriormente sviluppati: Samples e testi orali si intrecciano con una composizione su misura.
Una musica caratterizzata da contenuti politici non si sviluppa seguendo solo ed esclusivamente dei cliché, ovvero forme pure e puriste di canzoni operaie o del punk, o attraverso tentativi di sovrainterpretazione nella cosiddetta musica seria. Può anche avere un'espressività musicale e politica forte, precisa e diretta per mezzo di un percorso differenziato - lontano da ciò che era noto finora.
L'ensemble ha registrato un album doppio, che presenterà in occasione del "Dekadenz Jazzday". Festeggia con noi!

https://www.kuhlewampe.com/
https://www.facebook.com/Ensemble-Kuhle-Wampe-106266981733973
https://www.youtube.com/watch?v=HFn1oSj03FY&ab_channel=WaschsalonRecords

Christian Reiner: voice
Leonhard Skorupa: tenor sax, composition
Astrid Wiesinger: alt sax, sopran sax
Lorenz Raab: trumpets
Georg Schrattenholzer: trombone
Stefano Giordani: guitar
Tobias Vedovelli: bass, composition
Michael Tiefenbacher: keys, composition
Christian Eberle: drums

Location: Rappanlagen/Giardini Rapp
FREE ENTRY!
Green Pass Event! Free Antigen-Tests 5.30-8.30 PM @Rappanlagen/Giardini Rapp
Sa 28.08.21
21:30
Satelliti (IT) Jazzday 21 Jazz
“Danceable electro-acoustic tunes by Marco Dalle Luche and Andrea Polato”

2010 haben sich Schlagzeuger Andrea Polato und Marco Dalle Luche an den Synths als elektroakustisches Duo zusammengetan. Seitdem haben sie zwei Alben herausgebracht und eine ganze Menge Gigs gespielt. Das Projekt hat die Beiden bis nach Großbritannien auf diverse Festivals geführt, darunter RAW Power in London und Latitude für BBC3.
Die Livesets von Satelliti entführen das Publikum jedes Mal von Neuem auf ein einmaliges Abenteuer!

Satelliti: Duo elettroacustico formato da batteria (Andrea Polato) e synths (Marco Dalle Luche), sulla scena dal 2010, apprezzato in UK dove sono stati invitati a più festivals come il RAW Power di Londra e il Latitude della BBC3. Due album all’attivo, uno dei quali uscito per Cuckundoo Records, e tanti live hanno fatto di Satelliti un’esperienza da condividere come un viaggio che non è mai lo stesso.

Andrea Polato: drums
Marco Dalle Luche: synths

Location: Rappanlagen/Giardini Rapp
FREE ENTRY!
Green Pass Event! Free Antigen-Tests 5.30-8.30 PM @Rappanlagen/Giardini Rapp
Mo 31.05.21
19:30
Manu Delago (A) ReCycling Tour 2021 Jazz
Manu Delago bereiste mit internationalen Stars wie Björk, Anoushka Shankar, Ólafur Arnalds oder dem London Symphony Orchestra in den letzten Jahren über 50 Länder. Die vielen Reisen in der Luft und in Bussen haben Manu Delago angeregt, einen umweltfreundlichen Gegenpol zu entwickeln. 2021 wird er einen ganzen Monat lang durch Österreich, Deutschland und Südtirol touren und dabei möglichst ökologisch nachhaltig arbeiten. Die gesamte Strecke von ca. 1.300 km wird von allen Mitreisenden (Musik und Technik) per Fahrrad bewältigt. So soll auf der gesamten Strecke jeglicher CO2-Ausstoß vermieden- und im Optimalfall sogar noch Strom gewonnen werden.
Manu Delago teilt sich auf dieser Tour die Bühne mit einigen Langzeitkollaborateuren. Treibende Rhythmen treffen auf sphärische Klangschönheiten und machen jedes Konzert dieses multi-instrumentalen Ensembles zu einem einzigartigen Ereignis.

Manu Delago è continuamente in viaggio. Con diverse band proprie, ma anche con musicisti e orchestre internazionali come Björk, Anoushka Shankar, Ólafur Arnalds o la London Symphony Orchestra, ha visitato negli ultimi anni ben oltre 50 paesi. Prendendo spunto dal fatto che questi viaggi li ha percorsi sempre in aereo o in autobus, Manu Delago ha deciso di attivare un polo ecosostenible opposto per le tournée di concerto. Nel 2021 farà una tournée di un mese con 20-24 concerti attraverso Austria, Germania e Alto Adige orientandosi quanto possibile all’ecosostenibilità. La tratta di ca. 1300 km sarà percorsa in bicicletta da tutta la squadra, musicisti e tecnici compresi. Dovrà essere evitata ogni possibile produzione di CO2 e nella migliore delle ipotesi verrà prodotta anche corrente elettrica. In questa tournée Manu Delago ospiterà sul palco musicisti di vecchia e nuova data. I ritmi propulsivi incontrano le bellezze eteriche è la virtuosità musicale di questo complesso multistrumentale producendo una grande varietà sonora, e ciò renderà questo concerto un avvenimento veramente straordinario.

Manu Delago: handpans
Alois Eberl: trombone & accordion
Tobias Steinberger: percussions
Lukas Froschauer & Simon Schindler: creative technical crew
Sa 29.05.21
19:30
Fr 28.05.21
19:30
Jordi Beltramo Handmade - Eine Liebesgeschichte mit einer etwas anderen Hand (Vorpremiere) Theater, Kleinkunst & More, Gastproduktion

Ein Solo, eine Metamorphose rund um eine Hand. Bewegend, poetisch, bizarr und clownesk. Eine besondere Hommage an die Diversität.

„Das Leben beschert uns manchmal unerwartete, besondere, einzigartige und nicht ersetzbare Geschenke.“, sagt Jordi Beltramo: „Nach einer Hirnhautentzündung im Alter von 15, fand ich mich mit einer spastischen Hand wieder. In über 20 Jahren auf internationalen Bühnen war meine Hand immer anwesend, aber blieb im Hintergrund. Jetzt habe ich entschieden, ihr eine eigene Show zu schenken!“

„Handmade“ ist eine surreale Show über die Transformation eines Defektes in einen Vorteil. Protagonistin ist eine Hand, die nicht sehr fähig, aber voller Gefühle ist. Wir beobachten die Beziehung vom Schauspieler zu seiner Hand. In poetischen, intimen, grotesken und dramatischen Momenten changiert die Verbindung zwischen Liebe und Hass. Die Mittel, die Jordi wählt, sind Tanz, Figurentheater, Schauspiel und Clownerie. Über die verschiedenen artistischen Formen nähert er sich der Erkenntnis: „Wenn du das Geschenk zu deinem gemacht hast, könnte schon ein anderes bereitstehen!“

Von und mit Jordi Beltramo
In Zusammenarbeit mit TeatroZAPPAtheater
Regie und Inszenierung: Evi Unterthiner
Mit Unterstützung des Assessorat für italienische Kultur der Autonomen Provinz Bozen

Zur Homepage von Jordi

Do 20.05.21
19:30
Koenig Messing Jazz

„Messing“ ist ein deutsches Nomen für ein Metall, das Bestandteil von Schlagzeug-Becken ist. „Messing“ ist auch ein englisches Verb, das einen chaotischen Umgang beschreibt. Gar nicht chaotisch ist Lukas Königs neue beeindruckende Klangstudie, die er im Album „Messing“ verewigt hat. Mit diesem Album und Laser-Künstler Bernhard Rasinger kommt er nach Brixen um eines seiner einzigartigen Konzerte zu geben.
Der international gefragte Drummer konzentrierte sich in der Entstehung des Albums auf ein einziges Becken (Messing-Blech) als Klangquelle, spielte damit herum (messed around) und entdeckte klanglich neue Entfaltungsmöglichkeiten. Stets klingt das Metall hier durch, drischt phasenweise ungnädig auf uns ein, treibt an, klingt nach. Messing von Lukas König ist eine mutige Ansage, die seinen Drang nach künstlerischer Freiheit und Willen nach Veränderung beschreibt.
Ein künstlerisch wertvolles und eigenständiges Werk eines der bemerkenswertesten Drummer dieser Tage. Im Clubkontext räumt König damit den Laden zweifelsfrei genauso auf, wie im bestuhlten Listening-Ambiente.

Lukas König: drums
Bernhard Rasinger: BR Laser

Mi 19.05.21
19:30
Di 18.05.21
19:30
Sa 15.05.21
19:30
Fr 14.05.21
19:30
Mi 12.05.21
19:30

Dietmar Gamper

Ich war‘s - Das allumfassende Geständnis eines Helden (Premiere)

Theater, Kleinkunst & More, Gastproduktion
In seinem neuesten Ein-Personen-Stück schlüpft Dietmar Gamper in die Rolle von Berufsheld Manfred. In Form eines Geständnisses erzählt er von seinen absurden Abenteuern, die zur Apokalypse geführt haben. Es ist eine grotesk-komische Geschichte um Macht und Ohnmacht, Ärger und Resignation, Mut und Scheitern. In absurder und höchst amüsanter Weise führt er die Zuschauer*innen in ein apokalyptisches Horrorszenario, das wie das Spiel in einem Kinderzimmer anmutet: Fantasievoll, naiv, und gezeichnet von destruktiver Lust. Dietmar Gamper beschäftigt sich in diesem Stück mit keinem der aktuellen Themen, sondern geht noch einen Schritt über die Gegenwart hinaus ...

Begleitet wird er vom Musiker Daniel Faranna. Für „Ich war’s“ hat dieser eigens eine „Musikmaschine“ konstruiert, die er auf der Bühne bedient. Gamper und Faranna entführen das Publikum musizierend, spielend, erzählend und zeichnend in eine verrückte Welt, die alle Sinne anspricht. Der Abend wird multimedial, aber garantiert nicht digital!

Text & Spiel: Dietmar Gamper
Musikalische Komposition: Daniel Faranna & Simon Gamper
Livemusik: Daniel Faranna
«10111213141516171819» 271 Einträge auf 28 Seiten, Angezeigte Einträge 131-140
Dekadenz dankt
dekadenz sponsoren 2024

Die Dekadenz wird als Südtiroler Städtetheater vonseiten der öffentlichen Hand gefördert.
Private Sponsoren ergänzen unser Kulturbudget.

Im Detail